Devo ancora riprendermi. Venerdì sera, dopo tanto tempo, sono stato a un concerto dei Fine before you came. In questo nuovo post, come al solito, troverete tutte le novità di questa settimana, da Maria Antonietta, Motta, Pop X agli Zen Circus e Liberato. E leggerete di come un concerto dei Fine before you came al Covo può sconvolgere tutto.
Ma il romantico è chi, osservando un presunto romantico, ne nota il romanticismo? Oppure il romantico è soltanto colui che agisce come tale? Gli ultimi veri romantici e del perché la nostalgia ci fotte sempre: Cosmo, Gazzelle, Pop X, Paletti, Adelchi.
I Sick Tamburo e Giorgio Poi al Color Fest e le novità dall’indie italiano.
Galeffi, Canova, Cosmo, I Cani che vogliono sparire e perché Rovigo è la città più bella d’Italia. I nuovi dischi di Yombe, Frah Quintale, Angelo Sicurella, i Gastone con il fighissimo album omonimo. E non mancano i grandi bocciati come Levante. Un nuovo post su Stormi e un paio di sorprese per chi legge.
Facciamo una vita di merda e lo diciamo continuamente. Un po’ è vero, non dico il contrario. Basta guardare alla realtà dei fatti. Il mondo prima era meglio. Nel mondo prima si stava meglio. Ma com’era il mondo prima?
Un nuovo post su Stormi: tra grandi ritorni, nomi nuovi e le cose che ci insegnano i nonni: del perché l’indie di prima non è meglio di quello di adesso. Da San Diego, Supernino, Manfredi, Galeffi, a Gomma, Sick Tamburo e Gazzelle.
Continua Nomi nuovi, grandi ritorni e del perché i nonni sono più indie di chiunque
I cd arrivati sulla mail, le prossime recensioni e quelle appena uscite, le cose da non perdere, gli ultimi ascolti. Zeman, Poveroalbert, Piet Mondrian, I peggiori, Sem&Stènn, Differènce, Hirsch Cave, HAN, Sick Tamburo, Tante Anna, Heidi for President, Earthset, Mary in June, Giorgieness, Ex-Otago. L’agenda di aprile di Natan Salvemini.